La Borsa del Turismo delle 100 Città d’Arte e dei Borghi d’Italia va in scena a Bologna

La Borsa del Turismo delle 100 Città d’Arte e dei Borghi d’Italia va in scena a Bologna

Nel cuore del centro storico bolognese ed al centro di una delle sue piazze più rappresentative, Piazza Santo Stefano, si è tenuta nella mattinata di oggi la Borsa delle 100 Città d’Arte e dei Borghi d’Italiagiunta alla sua 22aedizione ed alla 6a Bologna.

71 Tour Operator provenienti da 28 paesi hanno incontrato le oltre 400 aziende dell’offerta turistica italiana per l’evento core della Borsa, il Workshop Internazionale B2B. Gli operatori di Domanda e Offerta turistica hanno riempito tutte le sale del prestigioso Palazzo Isolani per 5 ore di intensi scambi commerciali.

A tagliare il nastro dell’inaugurazione dell’evento è stato l’Assessore alla Sicurezza Alberto Aitini, alla presenza di Patrizia De Luisa (Presidente Nazionale Confesercenti), Dario Domenichini (Presidente Regionale ER), Vittorio Messina (Presidente Nazionale Assturismo), Filippo Donati (Presidente Regionale AssHotel) e Stefano Bollettinari (Presidente).

I 71 Tour Operator hanno terminato il Workshop alle 14 e proseguito con un Tour di Bologna promosso da Bologna Welcome che si è diviso tra “Discover Bologna” e “Music Tour” che ha permesso agli operatori internazionali di conoscere le bellezze sia musicali che artistiche del capoluogo emiliano.

Nei prossimi giorni i TO si divideranno negli EducTour a loro riservati per andare ad esplorare le bellezze del territorio italiani. Le città protagoniste degli EducTour saranno diverse città d’arte, fra cui Bologna, Dozza Imolese, Ferrara, Parma, Spoleto, Montefalco, i territori della Valmarecchia coi suoi affascinanti borghi come San Leo, Pennabilli, Talamello, Casteldeci, Perticara, Novafeltria, Maiolo e Sant’Agata Feltria e della Valtiberina con Sansepolcro, Anghiari e Monterchi.

 

L’evento è promosso dalla Confesercenti con il sostegno di ENIT e il patrocinio, fra gli altri, del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e della Regione Emilia-Romagna.

 

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